San Pietroburgo celebra l’Arte Incognita
Incontri d’arte, cultura e spettacolo
per le opere degli artisti italiani
in viaggio lungo la grande via della seta
San Pietroburgo (Russia). L’inizio del mese di marzo vedrà una parentesi straordinaria nelle attività di Qualitaly in Russia, con la nuova rassegna sull’Arte Incognita, ospitata dal 5 all’11 del mese nei prestigiosi locali della “Fondazione Master Class” nella centralissima ulitsa Mayakovskogo, frutto della nuova partnership di Qualitaly in collaborazione con “Tempus Incognito”.
“Celebriamo le eccellenze dell’arte contemporanea, oltre i luoghi comuni e gli schemi affermati, per offrire una visibilità a tutto tondo agli artisti che ci accompagnano attorno al mondo – sottolinea il presidente di Qualitaly, Massimiliano Panero – e questa nuova collaborazione è la conferma della validità del nostro format”.
Dopo le prestigiose esposizioni dell’EXPO di Milano, in cui Qualitaly è stata curatrice del padiglione cinese delle imprese, e dopo gli eventi in Australia, Corea, Cina e al summit dei BRICS, l’associazione sta ora costituendo una rete di eccellenze culturali in tutto il mondo, per valorizzare e dare forza alle opportunità offerte dalla “Diplomazia Culturale”. Quindi anche a seguito della collaborazione già avviata tra Torino e San Pietroburgo, con la recente mostra su “Nefertari” del Museo Egizio di Torino ospitata all’Hermitage, si parla ora di arte contemporanea.
“Poche settimane fa abbiamo concluso l’anteprima di Arte Incognita in Italia, la prima biennale degli artisti alla Palazzina di Caccia di Stupinigi – continua Panero – ed ora vogliamo portare questo stesso format di dialogo e confronto anche a San Pietroburgo. Con la Fondazione Master Class e la direttrice Tamara Semenova, grazie alla collaborazione di “Tempus Incognito” nostro partner privilegiato in Russia, iniziamo un cammino nuovo, guardando anche a collaborazioni di alto livello, come all’idea di “gemellaggi” tra le regge, ad esempio tra la Palazzina di Caccia di Stupinigi e il Palazzo d’Estate di Peterhof”.
Le opere degli artisti italiani contemporanei continuano quindi il loro cammino di internazionalizzazione “Lungo la grande Via della Seta” e salutano la Russia, che più volte ha avuto modo di apprezzarli con Qualitaly, con questa celebrazione straordinaria e non programmata.
“Ci auguriamo che anche gli artisti contemporanei russi di San Pietroburgo, come già hanno in passato fatto anche i cinesi, – ha quindi concluso Panero – apprezzino il confronto culturale e il dialogo tra gli stili, aspettando poi di vederli presto in Italia, grazie a questa nuova collaborazione di Qualitaly con la Fondazione Master Class e Tempus Incognito”.
Per informazioni: press@qualitaly.info